Cosa faccio?
Allestisco, reinvento,
illumino...
Eh. A volte mi rendo conto che faccio fatica anch’io a spiegarlo. Ad esempio le prime volte in cui me lo chiedeva mio figlio, io mi ritrovavo a snocciolare termini inglesi (chissà perché certi lavori sembra si possano spiegare solo in inglese) che a lui obiettivamente non dicevano molto.
E quindi:
cosa faccio?
Allestisco
Reinvento
Illumino
Coloro
Svuoto
e riempio
E poi vendo
Organizzo
Pubblicizzo
Invito
Però se lo preferite
in inglese
che suona molto più professionale, allora vi dico che faccio interior styling, che sono una lighting designer, una events planner, ma anche una art buyer…
Insomma trovo oggetti, scelgo luci e colori, ridisegno luoghi, organizzo spazi ed eventi, al chiuso come all’aperto, privati come pubblici.
E mi piace un sacco.
SCENOGRAFIE TEATRI/22 DANIELE SILVESTRI
Intanto che impostavamo le pagine di questo sito, è capitato di nuovo di incrociare i due mondi, musica e allestimenti. E così – di nuovo insieme alla scenografa Federica Luciani – abbiamo accolto la richiesta della produzione di Silvestri e abbiamo allestito le scene del suo tour “Teatri 22”, che sta attualmente percorrendo in lungo e in largo l’Italia.
L’idea era quella di riprodurre il più possibile l’ambiente di una sala di registrazione, magari avvicinandolo al “sapore” del Terminal 2 Studio di Roma, che sempre noi due avevamo allestito. Tappeti, mobili vintage, sedie, lampade, mappamondi ecc. , per un risultato finale che sembra piacere molto sia a chi ce lo ha commissionato sia soprattutto a chi ne fruisce sera per sera. Gli otto musicisti sul palco dicono di sentirsi “a casa”, una splendida e accogliente casa, e questo era il miglior complimento che potessimo ricevere.
Klangore Factory
Fabbrica di giuggiole
Un lavoro piccolo piccolo, per entità e dimensioni dello spazio. Ma importante emotivamente. Fabbrica di Giuggiole è un piccolo e meraviglioso negozio di abbigliamento e sartoria che ho visto crescere. Creato dalla mia amica e sorella di sempre Sara Di Guida e dalla sua socia Flavia di Dio Rosso, che hanno saputo inventare uno stile ben preciso e di immediato successo, e che a me hanno chiesto aiuto quando finalmente hanno potuto ingrandirsi anche negli spazi. Love.
Event Planning
In fondo al bar
È stato il primo di una serie di eventi organizzati sulle spiagge del litorale romano, a Fregene. In fondo al Bar è stata un’altra occasione per mettere insieme più passioni: da una parte sbizzarrirmi con le luci e con gli arredi, per un allestimento creativo che facesse stare bene gli ospiti e la clientela, dall’altra inventarmi esibizioni artistiche e musicali mettendo in connessione personalità mai banali e volti noti.
Il matrimonio
Qui si tratta di un vero matrimonio, il mio peraltro. Quindi col lavoro c’entrerebbe poco. Senonché in realtà organizzare il matrimonio con Daniele (Silvestri) e quella giornata indimenticabile hanno influito parecchio sulle scelte future. La location era già estremamente suggestiva e l’occasione… beh, quella della vita probabilmente.
Gli amici coinvolti tantissimi. Più che un unico allestimento si trattò di decine di piccoli allestimenti diversi, per zone e momenti vari di una lunghissima giornata. Il riverbero di quella data lontana ormai più di dieci anni si è allungato fino ad oggi, non solo nel ricordo ma anche nelle successive applicazioni di quelle tante idee fortunate e gioiose.
Creazioni d'arredo
Statuette
L’occasione alcuni mercatini di oggettistica e modernariato nel recente natale romano. Cercare oggetti, modificarli, reinventarli e raccontarli a una clientela variamente assortita. Ritrovarsi con l’amica Shirin Amini a dipingere statue di santi e madonne fluo su basi di vinili d’epoca. Trasformare un negozio in una mostra e viceversa. Faticoso ma divertente.
La luce
La luce è un argomento a sé. Per certi versi e per quanto mi riguarda potrei dire che è… L’Argomento. Da un certo punto della mia vita in poi – e non parlo solo di quella professionale – mi sono resa conto che la luce, intesa come illuminazione di un luogo, di un ambiente, aveva un effetto determinante sul mio umore, sulla vita stessa. Da allora nessuna lampadina, nessun punto luce, nessuna scelta di intensità e colore è più lasciata al caso. Che si tratti di una festa, di un negozio, di un salotto o perfino di un bagno. La cosa è diventata negli anni quasi maniacale, ma è anche un tratto decisamente distintivo del mio modo di arredare e allestire, come ben sanno i miei committenti. La giusta illuminazione di uno spazio, la giusta intensità di calore e di colore, possono modificare profondamente il nostro modo di vivere quello spazio. Molto più di quanto siamo normalmente abituati a pensare.
